Scopri la fragranza Serge Lutens perfetta per te

Ricordo di un pezzo di cera d’ambra scovato da Serge Lutens a Marrakech, dimenticato in una scatola di tuia e ritrovato anni dopo.

Questo vento d’Oriente cocente e secco lascia il suo ultimo dono: linfa, resine ed elisir. Fragranze aromatiche e golose miscelate dall’alchimista Serge Lutens.

Una dolce creazione di legno di cedro con sentori caldi e mielati: la rivoluzione olfattiva degli anni ’90!

La fragranza dei fiori bianchi che dondolano sui melangoli: il primo, indimenticabile incontro olfattivo che ha stregato Serge Lutens al suo arrivo in Marocco. Indubbiamente il profumo della felicità!

Una città, una storia, una vita vissuta... Gli elementi necessari per descrivere il carattere spinoso di una donna ammaliante e ribelle.

Lo spirito dell’haute couture parigina sotto un velo di cellophane, in una notte impregnata della freschezza del mandarino e dell’osmanto.

Il mistero del franchincenso: le sfumature di grigio de L’orpheline sono una porta chiusa per mettere via le crepe del passato.

Serge Lutens ci porta sulle tracce del più divino dei nettari, la vaniglia. Un delizioso viaggio dalle note boisé, nel cuore di una civiltà dimenticata.

Legno di Sandalo, con la “S” maiuscola. Il giovane allievo Lutens amava scrivere in maiuscolo i nomi delle cose, dei tempi e dei luoghi che lo affascinavano, per sottolinearne l’importanza.

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Ricordo di un pezzo di cera d’ambra scovato da Serge Lutens a Marrakech, dimenticato in una scatola di tuia e ritrovato anni dopo.

Questo vento d’Oriente cocente e secco lascia il suo ultimo dono: linfa, resine ed elisir. Fragranze aromatiche e golose miscelate dall’alchimista Serge Lutens.

Una dolce creazione di legno di cedro con sentori caldi e mielati: la rivoluzione olfattiva degli anni ’90!

La fragranza dei fiori bianchi che dondolano sui melangoli: il primo, indimenticabile incontro olfattivo che ha stregato Serge Lutens al suo arrivo in Marocco. Indubbiamente il profumo della felicità!

Una città, una storia, una vita vissuta... Gli elementi necessari per descrivere il carattere spinoso di una donna ammaliante e ribelle.

Lo spirito dell’haute couture parigina sotto un velo di cellophane, in una notte impregnata della freschezza del mandarino e dell’osmanto.

Il mistero del franchincenso: le sfumature di grigio de L’orpheline sono una porta chiusa per mettere via le crepe del passato.

Serge Lutens ci porta sulle tracce del più divino dei nettari, la vaniglia. Un delizioso viaggio dalle note boisé, nel cuore di una civiltà dimenticata.

Legno di Sandalo, con la “S” maiuscola. Il giovane allievo Lutens amava scrivere in maiuscolo i nomi delle cose, dei tempi e dei luoghi che lo affascinavano, per sottolinearne l’importanza.

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Ricordo di un pezzo di cera d’ambra scovato da Serge Lutens a Marrakech, dimenticato in una scatola di tuia e ritrovato anni dopo.

Questo vento d’Oriente cocente e secco lascia il suo ultimo dono: linfa, resine ed elisir. Fragranze aromatiche e golose miscelate dall’alchimista Serge Lutens.

Una dolce creazione di legno di cedro con sentori caldi e mielati: la rivoluzione olfattiva degli anni ’90!

La fragranza dei fiori bianchi che dondolano sui melangoli: il primo, indimenticabile incontro olfattivo che ha stregato Serge Lutens al suo arrivo in Marocco. Indubbiamente il profumo della felicità!

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Lo spirito dell’haute couture parigina sotto un velo di cellophane, in una notte impregnata della freschezza del mandarino e dell’osmanto.

Il mistero del franchincenso: le sfumature di grigio de L’orpheline sono una porta chiusa per mettere via le crepe del passato.

Serge Lutens ci porta sulle tracce del più divino dei nettari, la vaniglia. Un delizioso viaggio dalle note boisé, nel cuore di una civiltà dimenticata.

Legno di Sandalo, con la “S” maiuscola. Il giovane allievo Lutens amava scrivere in maiuscolo i nomi delle cose, dei tempi e dei luoghi che lo affascinavano, per sottolinearne l’importanza.

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